
Gli occhi gentili di Giovanni Nardi continueranno a brillare nel sostegno a chi convive con il diabete, grazie alle donazioni in sua memoria a Diabete Romagna
Diabete Romagna vuole manifestare il suo grazie ai famigliari e amici di Giovanni Nardi per la volontà di sostenere i progetti a favore di adulti e bambini con diabete della Romagna perché il diabete non sia più un nemico da combattere, ma un compagno con cui imparare a convivere. Giovanni è venuto a mancare da poco, ma i suoi occhi buoni e gentili continueranno a brillare nel sostegno a chi convive con il diabete ogni momento della propria vita.
“Ogni anno in Romagna sono circa 10.000 gli adulti e bambini con diabete che hanno accesso gratuitamente ai progetti dell’associazione negli ospedali e nel territorio, solo grazie al sostegno di donazioni come il 5×1000 e le donazioni in memoria di cui quella della famiglia Nardi è un commovente esempio. Siamo profondamente grati a loro e a chi ha partecipato con una donazione perché insieme possiamo realizzare un mondo in cui diabete non abbia più il potere di decidere della vita di nessuno.” Pierre Cignani, presidente Diabete Romagna.
Quando una persona scopre il diabete sono tanti i dubbi, le domande e le preoccupazioni legate al fatto di dover convivere con una patologia cronica, che può portare a gravi complicanze. Così anche i familiari si trovano catapultati in un mondo nuovo in cui non è facile orientarsi. Per questo Diabete Romagna insieme ai suoi volontari e sostenitori offre quella presenza così necessaria per affrontare una vita intera con il diabete grazie anche al supporto di personale qualificato, come psicologi, podologi, dietisti e medici diabetologi per l’assistenza medica domiciliare.
“Vorremmo ringraziare da parte della moglie Vera, dei figli, nuore, genero e nipoti le tantissime persone che hanno partecipato al funerale e fatto le offerte .Tutto questo affetto fa capire che persona era, buona, gentile e sempre disponibile con tutti; ha saputo seminare bene e questo è di esempio per la nostra famiglia.” Queste le parole di Massimo, Monica e Matteo Nardi figli di Giovanni.
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